Incontro sullo sviluppo della portualità in Italia
Dopo un lungo lavoro preparatorio, informativo e di indirizzo metodologico la tematica porti entra ancora nel vivo. Porto come valore aggiunto, come entità portatrice e realizzatrice di fabbisogni e servizi di qualità, cornice dell’attività di numerose cooperative che fanno delle realtà portuali un potenziale acceleratore per il comparto lavoro.
Si è svolto giovedì 9 settembre l’incontro tematico ‘’Lavoro e portualità: un’analisi sulla dotazione attuale e sulle prospettive di sviluppo per la portualità in Italia’’, a cui partecipano tutti gli attori in campo e le federazioni regionali coinvolte, tra cui Confcooperative Lavoro e Servizi Sardegna con i suoi dirigenti, per via della presenza di porti sul proprio territorio.
L’incontro è stato aperto, dopo la presentazione della direzione federale di Lavoro e Servizi, dall’intervento del presidente di Lavoro e Servizi Massimo Stronati che ha puntato l’attenzione proprio sul carattere ‘’cooperativo’’ dei porti, sulla loro capacità di creare legami di lavoro importanti fra realtà aderenti alla filiera cooperativa del lavoro e dei servizi. Tema, quello della crescita dei porti, su cui Stronati ha chiesto di spingere al massimo, di entrare in azione in maniera profonda seguendo il percorso operativo già efficacemente avviato.
A seguire l’intervento del prof. Gianfranco Fancello, Professore Associato presso il DICAAR – Dipartimento di Ingegneria Civile Ambientale ed Architettura presso l’Università di Cagliari, nelle cui parole si intuisce quello che è il percorso intrapreso. Un percorso che mira a conferire al sistema, in collaborazione con le varie Autorità di Sistema Portuale, una veste plasmata sulle idee più innovative che vedono ormai il porto come un ‘ecosistema‘ e non solo come un’entità separata dalle città.
Hanno arricchito il dibattito i Presidenti delle Confcooperative Lavoro e Servizi delle Regioni interessate all’economia del mare, i dirigenti cooperatori componenti il Settore Portuale della Federazione Nazionale ed ha partecipato anche Confcooperative FedAgriPesca, con la Dottoressa Cigliobianco, in un’ottica di sinergia tra cooperazione di lavoro e cooperazione di pesca, osmosi orientata verso una proficua intersettorialità.
Cagliari, 10 settembre 2021