Confcooperative FedAgriPesca su Regolamento europeo deforestazione
Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa di Confcooperative FedAgriPesca relativo alla decisione della Commissione europea di posticipare di 12 mesi l’attuazione del Regolamento EUDR sulla deforestazione.
DEFORESTAZIONE, FEDAGRIPESCA CONFCOOPERATIVE, BENE PROPOSTA COMMISSIONE SU RINVIO DI UN ANNO DEL NUOVO REGOLAMENTO
Roma, 3 ottobre 2024 – “Accogliamo positivamente la decisione della Commissione europea di posticipare di 12 mesi l’attuazione del Regolamento EUDR sulla deforestazione in un’ ottica di introduzione graduale delle misure, una decisione che se approvata dal Parlamento e da Consiglio renderebbe la legge applicabile dal 30 dicembre 2025 per le grandi imprese e dal 30 giugno 2026 per le piccole imprese dando così più tempo alle aziende per prepararsi a questa nuova sfida”. Così il Presidente del Settore Forestazione di Fedagripesca Confcooperative Mario De Angelis commenta la formalizzazione da parte della Commissione della proposta di rinviare di un anno l’entrata in vigore del regolamento Ue sulla deforestazione, che è stato introdotto per combattere la deforestazione e garantire che solo i prodotti provenienti da fonti sostenibili possano essere commercializzati nell’Unione Europea, un obiettivo che per Fedagripesca Confcooperative appare “condivisibile, pur se rischia di appesantire fortemente il lavoro delle cooperative forestali, agricole e di allevatori italiane e UE”.
Fedagripesca Confcooperative considera anche positiva “la pubblicazione degli orientamenti che dovrebbero rendere più chiaro il percorso che andrà seguito per adeguarsi alle nuove norme che di fatto vietano l’importazione di prodotti agricoli che provengono da terreni deforestati, anche se ci si aspettava da parte della Commissione una revisione del regolamento, nella direzione di un generale alleggerimento degli oneri per le imprese al fine di rendere più applicabile la norma. La proroga è comunque un buon segnale per il comparto zootecnico relativamente al trasporto e alla commercializzazione degli animali vivi e per il mercato della soia che alimenta le forniture per la mangimistica”.
“Seguiremo con grande attenzione l’iter conclusivo e il voto finale per la proroga definitiva dell’entrata in vigore del regolamento – conclude De Angelis – auspicando che si proceda con una introduzione graduale del nuovo sistema normativo a carico delle aziende”.
Cagliari, 7 ottobre 2024